Descrizione
I Comuni hanno il compito di valorizzare le libere forme associative e promuovere organismi di partecipazione popolare, tra cui la petizione (Decreto legislativo 18/08/2000, n. 267, art. 8, com. 1).
La petizione è infatti uno degli strumenti di democrazia diretta previsto dall'ordinamento italiano, insieme al referendum e all’iniziativa legislativa popolare.
Nello statuto di ciascun Comune devono quindi essere previste (Decreto legislativo 18/08/2000, n. 267, art. 8, com. 3):
- forme di consultazione della popolazione, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati per promuovere interventi e migliorare la tutela di interessi collettivi
- le garanzie che la pubblica amministrazione esamini tempestivamente queste iniziative popolari.
In Comune di Poggibonsi …
L'istanza oppure la petizione di cui all'art.26 dello Statuto consiste in una richiesta generica a provvedere su un oggetto determinato.
Ciascun cittadino che abbia compiuto il sedicesimo anno di età ha diritto di presentare le istanze oppure petizioni di cui al comma 1, rivolte al Sindaco o al Consiglio Comunale, nelle materie di rispettiva competenza.
Le istanze oppure petizioni devono essere presentate al Sindaco e al Presidente del Consiglio in forma scritta, devono essere sottoscritte con l'indicazione del nome, cognome ed indirizzo di tutti i proponenti e indicare con chiarezza la persona a cui deve essere fornita la risposta.
Nel caso in cui sia competente il Sindaco, risponde il Sindaco oppure l'Assessore delegato; nel caso in cui sia competente il Consiglio, risponde il Presidente del Consiglio, comunicando il parere della commissione consiliare competente, che si pronuncia a maggioranza dei presenti. A tal fine la commissione può acquisire il parere della Giunta.
La risposta deve pervenire all'interessato di norma entro 60 giorni della presentazione dell'istanza, e comunque per giustificati motivi non oltre 90 giorni.
Quando l'istanza viene accolta, la Giunta adotta oppure propone al Consiglio gli atti necessari per soddisfare le esigenze prospettate.
Le istanze oppure le petizioni e le relative risposte vengono conservate presso il dirigente del settore interessato.